SALE
q.b.
PEPE
q.b.
PER ACCOMPAGNARE
FETTE DI PANE TOSTATO
q.b.
La zuppa di cavolo nero è un primo nutriente e corroborante, perfetto da preparare durante le rigide giornate invernali. Si tratta di una ricetta tradizionale toscana che vede protagonista, appunto, il cavolo nero: ortaggio tipico della stagione e fonte preziosa di vitamine e sali minerali.
Per portarla in tavola, ti basterà far rosolare le patate a cubetti con un soffritto di carota, sedano e cipolla e una foglia di alloro, unire poi la passata di pomodoro, i fagioli cannellini già ammollati, una macinata di pepe fresco e le foglie di cavolo nero tritate al coltello, e lasciar sobbollire quindi dolcemente il tutto, coperto con acqua fredda, per circa un paio d’ore. A cottura ultimata si frulla in parte la zuppa con un mixer a immersione per renderla più cremosa e si serve, infine, nelle fondine individuali con un giro d’olio a crudo e fette di pane sciocco appena tostato: il risultato sarà un comfort food saziante e nutriente, ideale da proporre per il pranzo della domenica in famiglia o una cena conviviale in compagnia di amici.
Noi abbiamo utilizzato i fagioli cannellini secchi, da mettere a bagno in acqua fredda per circa 12 ore prima di procedere con la preparazione. In alternativa puoi sostituirli con i borlotti o con gli zolfini, vera e propria eccellenza del territorio oppure, se vuoi velocizzare le operazioni, puoi optare per i legumi precotti, da aggiungere in pentola solo qualche minuto prima del termine della cottura: in questo caso assicurati che siano di ottima qualità e conservati, possibilmente, in barattoli di vetro.
Al posto della passata puoi scegliere i pomodori pelati, oppure puoi cimentarti con una versione in bianco e omettere la salsa. Se ami i sapori i piccanti puoi speziare il tutto con un peperoncino secco sbriciolato mentre, se hai acquistato il cavolo nero in abbondanza, ti suggeriamo di impiegare le foglie avanzate per realizzare delle sfiziose chips da sbocconcellare in apertura del pasto o all’ora dell’aperitivo.
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