Procedimento dettagliato
1. Preparazione della tartare di gambero
Puliamo accuratamente i gamberoni: rimuoviamo la testa, il carapace e il filetto intestinale. Una volta ottenuta solo la polpa, la tritiamo finemente al coltello fino ad ottenere una tartare delicata e omogenea. Condiamo con un filo d’olio extravergine, un pizzico di sale e, se gradito, una macinata di pepe. Conserviamo in frigo coperta da pellicola fino al momento dell’impiattamento per mantenerla fresca.
2. Cottura della pasta e mantecatura
Portiamo a ebollizione abbondante acqua salata e cuociamo i tonnarelli lasciandoli leggermente al dente. Nel frattempo scaldiamo una padella capiente con un filo d’olio. Quando la pasta è pronta, la scoliamo direttamente nella padella e aggiungiamo la farina di pistacchio. Cominciamo a mantecare versando poco alla volta l’acqua di cottura: il calore e l’amido della pasta aiuteranno a creare una crema liscia, verde brillante e dal profumo inconfondibile.
3. Impiattamento gourmet
Distribuiamo i tonnarelli cremosi nei piatti creando un nido al centro. Adagiamo al di sopra una generosa cucchiaiata di burrata e concludiamo con la tartare di gambero ben fredda, per un contrasto di temperature e consistenze sorprendente. Un ultimo giro d’olio a crudo, una spolverata di pepe nero e… il piatto è pronto per essere gustato.
—
Consiglio dello chef 👨🍳
Puoi arricchire il piatto con una grattugiata di scorza di lime o qualche granello di pistacchio intero per dare croccantezza. L’effetto visivo e aromatico sarà ancora più spettacolare.