Meglio cotte o grattugiate, sono ricche di pectina, una fibra che calma l’intestino, contrasta la diarrea e riduce l’infiammazione. Dolci ma non acide, sono ben tollerate anche dagli stomaci più sensibili.
Banane
Uno dei frutti più tollerati: alcalinizzano, aiutano la digestione, riducono l’acidità e contengono potassio, utile in caso di vomito o disturbi intestinali.
Fiocchi d’avena
Contengono fibre solubili che proteggono le pareti dello stomaco. Se mangiati con acqua calda (tipo porridge), sono anche lenitivi.
Patate
Cotte al vapore o bollite, sono digeribili e antinfiammatorie. Il loro amido naturale protegge le pareti gastriche. Il succo di patata cruda è un noto rimedio per gastrite lieve.
Finocchi
Sia crudi che cotti, combattono il gonfiore, i gas intestinali e favoriscono la digestione. Ottimi dopo un pasto abbondante o la sera.
Zenzero
Un piccolo toccasana: digestivo, antinausea e antinfiammatorio. Da provare in infuso o grattugiato in acqua calda con limone.
Yogurt bianco naturale
Se tolleri il lattosio, lo yogurt ricco di fermenti migliora la flora intestinale e può aiutare dopo disturbi intestinali. Meglio quello senza zuccheri, anche vegetale se preferisci.
Altri alimenti consigliati:
Camomilla o tisana al finocchio: calmanti, digestive e rilassanti.
Brodo vegetale leggero: idrata e nutre senza affaticare lo stomaco.
Crackers senza lievito o grissini integrali: aiutano contro la nausea e sono ben tollerati.
Pollo o tacchino lesso: per chi ha bisogno di proteine ma non vuole appesantirsi.
Zucca o carote cotte: dolci, leggere, ricche di fibre gentili e ben digeribili.
Cibi da evitare quando hai mal di stomaco
Cibi fritti, grassi, piccanti
Agrumi (limone, arancia, pompelmo)
Pomodori crudi
Bibite gassate o zuccherate
Caffè, alcolici, cioccolato
Quando lo stomaco brontola, non serve digiunare ma piuttosto scegliere alimenti semplici e funzionali. In molti casi, un’alimentazione corretta aiuta a prevenire e ridurre i sintomi di gastrite, reflusso o altri disturbi digestivi.
Se i sintomi persistono, però, meglio sempre consultare un medico. Ma per il resto, la cucina può essere la nostra prima forma di cura.
Mangia leggero, ma con gusto. E ascolta sempre il tuo stomaco.
Domande Frequenti