La Svezia fa marcia indietro: si torna ai libri di testo invece che ai tablet digitali
La Svezia, pioniere nella digitalizzazione delle aule e nell’adozione diffusa dei tablet digitali da oltre un decennio, sta cambiando idea.
Il ritorno a scuola segna una svolta significativa nella tradizione del “back-to-school”, a seguito di un significativo calo nei punteggi di lettura degli studenti.
Con l’adozione diffusa degli strumenti digitali, il Paese ha assistito a un aumento delle difficoltà di lettura tra i giovani studenti. Secondo un recente studio, la percentuale di bambini di 10 anni con difficoltà di lettura è aumentata del 7% in cinque anni.
Questa allarmante osservazione ha spinto le autorità a riconsiderare il loro approccio all’istruzione.
